Dopo averli portati in Parlamento M5s rompe con i no-vax: "Subcultura pericolosa"
Top

Dopo averli portati in Parlamento M5s rompe con i no-vax: "Subcultura pericolosa"

Il ministro dei Rapporti col Parlamento Federico D'Incà solidarizza con l'infermiare Claudia Alivernini insultata per essersi vaccinata: "Antepongono surreali teorie complottiste ai progressi scientifici"

Il ministro dei Rapporti col Parlamento Federico D'Incà
Il ministro dei Rapporti col Parlamento Federico D'Incà
Preroll

globalist Modifica articolo

29 Dicembre 2020 - 15.44


ATF

Ottime parole che, speriamo, possano segnare una linea che non potrà mai più essere valicata tra scienza e anti-scienza.
E quindi mai dimenticare (perché non accada più) che è stato attraverso soprattutto M5s che i no-vax hanno trovato una sponda politica ai loro deliri e che – come sappiamo – alcuni di loro sono stati perfino candidati ed eletti in parlamento, nei consigli regionali e in altre elezioni locali.
Ma è un bene che adesso M5s ne prenda le distanze.
“Chi ha preso di mira con ingiurie e minacce #ClaudiaAlivernini è il prodotto di una subcultura pericolosa che antepone surreali teorie complottiste ai progressi scientifici che sono alla base dello sviluppo delle nostre società. Claudia, io sono al tuo fianco!”.
Lo scrive in un tweet il ministro dei Rapporti col Parlamento Federico D’Incà.

Leggi anche:  Trump vince: M5s parla di 'bocciatura' della linea filo-bellicista sostenuta dagli altri progressisti
Native

Articoli correlati