Accuse durissime che probabilmente collimano con la testimonianza fatta alla procura di Bergamo.
“Quando ricevetti la mail con tono intimidatorio pensai che Ranieri Guerra fosse in buona fede, e chiesi una verifica su tutti i piani pandemici dal 2006 ad oggi. Poi mi accorsi che non si trattava di buona fede, si trattava di un copia e incolla. Guerra stava cercando di coprire o mi chiedeva di falsificare qualcosa in un periodo in cui lui era stato direttore per la prevenzione, quindi io vedevo un conflitto d’interesse rispetto al ruolo che occupa oggi”. Lo ha detto Francesco Zambon, ricercatore dell’Oms, ospite di ‘Non è l’Arena, su La7, riferendosi al piano pandemico.