Casalino: "Se ci fosse una pillola per diventare etero, la prenderei"

Rocco Casalino si racconta in un’intervista a Repubblica, in cui afferma che “se ci fosse una pillola per diventare etero, la prenderei. Ho vissuto questa esperienza con sofferenza, per la difficoltà di trovare un amore stabile. Oggi sono convinto che se fossi stato etero avrei trovato il grande amore della mia vita”.
Dichiarazioni che faranno discutere quelle del portavoce dell’ex premier Conte, la cui autobiografia è in uscita il prossimo 16 febbraio. Un libro che ripercorre tutta la sua vita, dall’infanzia difficile segnata dalle violenze in famiglia, all’esperienza al Grande Fratello e in politica, raccogliendo le confessioni più intime e private, come quelle sulla sua sessualità. Sessualità che, secondo Casalino, era meglio quando si doveva nascondere: “In quel passaggio mi riferisco all’erotismo che deriva anche dalla costrizione di vivere le proprie esperienze segretamente. È chiaro che oggi sono felice che sia (più o meno) accettata dalla società”.
Riguardo gli altri passaggi, Casalino si sofferma sul rapporto con il padre alcolizzato e le sue violenze: “Anche solo poterne parlare, raccontarlo, ha richiesto un lavoro enorme su me stesso. Perché da un lato c’è la rabbia, il dolore, ma dall’altro c’è il fatto che quello è tuo padre e questo legame, ti piaccia o no, non puoi reciderlo. Parlarne in quel modo, nel libro, è stata una violenza per me, un nuovo dolore – ha concluso -. Però è servito, mi ha aiutato a superare questa lacerazione, forse grazie a questo sono riuscito a perdonarlo davvero”.