Un’altra vittima di violenza, un’altra orrenda storia. Clara Ceccarelli, di 69 anni, è stata uccisa a Genova all’interno del suo negozio. E’ accaduto nel tardo pomeriggio in via Colombo, in pieno centro città. Sul posto sono intervenuti i medici del 118, ma per la donna, che è stata colpita con un coltello all’addome e al collo, non c’è stato nulla da fare. La polizia sta cercando di rintracciare l’ex compagno, che la perseguitava da tempo.
Alcuni passanti hanno visto un uomo fuggire dal negozio e hanno cercato di fermarlo. Al momento dell’omicidio non c’erano clienti nel locale. Non si esclude l’ipotesi di una rapina finita male, ma al momento si batte la pista di un’aggressione per motivi sentimentali.
Nell’ultima settimana l’ex compagno della vittima era stato sorpreso a urinare sulla saracinesca del negozio mentre mercoledì la polizia era intervenuta in una scuola del levante, dove l’uomo era entrato per uccidersi provando a lanciarsi da una finestra. Risulta in difficoltà economiche non per il coronavirus, ma sembra per il vizio del gioco.
La cugina: “Non sopportava più il suo ex” “Con il suo ex compagno si erano lasciati da alcuni mesi. Lui le telefonava sempre, prima le rubava in casa. Gliene aveva fatte tante e lei non poteva più sopportare”. Lo ha raccontato una cugina di Clara Ceccarelli. “L’avevo vista oggi – ha continuato la parente – ed era tranquilla”.
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