Mamma uccide la figlia di due anni e poi tenta il suicidio, prima aveva chiamato l'ex...
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Mamma uccide la figlia di due anni e poi tenta il suicidio, prima aveva chiamato l'ex...

A chiamare i soccorsi sarebbe stato l’ex marito e padre della vittima, dopo aver ricevuto una telefonata della donna che gli aveva detto: “Nostra figlia non esiste più”

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8 Marzo 2021 - 09.05


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La scorsa notte, a Cisliano in provincia di Milano una donna ha ammazzato la figlia di due anni. Lo hanno riferito i soccorritori del 118 che sono intervenuti sul posto insieme ai carabinieri. La piccola sarebbe morta in casa. Dopo l’uccisione della piccola la donna si è autoinferta delle ferite, ma non gravi. È stata ricoverata in codice giallo all’ospedale di Magenta, in provincia di Milano.

A chiamare i soccorsi sarebbe stato l’ex marito e padre della vittima, dopo aver ricevuto una telefonata della donna che gli aveva detto: “Nostra figlia non esiste più”. 

La telefonata è stata raccontata ai carabinieri dall’uomo, un 45enne. I carabinieri sono così giunti in via Mameli, dove hanno trovato la casa chiusa dall’interno. Non ricevendo risposta, i militari hanno forzato una finestra e, dopo essere entrati, hanno trovato la bambina esanime sul letto, accanto alla madre, in stato di incoscienza.

Personale del 118 intervenuto sul posto ha constatato il decesso della piccola e prestato soccorso alla donna che si era provocata delle lievi ferite al braccio. La 41enne non si è mostrata collaborativa ed è stata condotta all’ospedale di Magenta, dove tuttora si trova piantonata dai carabinieri. 

Sul posto è intervenuto un medico legale che a seguito dell’ispezione cadaverica non ha rinvenuto segni di violenza sul corpo della minore rinviando l’accertamento sulle cause del decesso al successivo esame autoptico. Anche se si ipotizza che la causa della morte sia il soffocamento. 

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