L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte Liguria e Valle d’Aosta ha scoperto il primo caso, in Italia, di variante inglese in un gatto. Il felino maschio di 8 anni vive nel novarese in un contesto domestico.
I sintomi respiratori nel gatto sono comparsi una decina di giorni dopo l’insorgenza della malattia e l’isolamento domiciliare dei suoi padroni.
il direttore dell″Istituto, Angelo Ferrari ha dichiarato: “Questa diagnosi e l’identificazione della variante inglese dimostrano quanto il sistema dei controlli e la gestione integrata della pandemia siano efficaci e pronti ad agire tempestivamente”.
Argomenti: covid-19