Raggi e Zingaretti continuano a litigare, la sindaca: "Io non sono la vera minaccia per Roma"
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Raggi e Zingaretti continuano a litigare, la sindaca: "Io non sono la vera minaccia per Roma"

“Le parole hanno un peso. Le parole sono pietre. Le parole colpiscono, feriscono, fanno male. Le parole hanno delle conseguenze nella vita delle persone. Le parole non sono chiacchiere"

Zingaretti e Raggi
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24 Marzo 2021 - 14.28


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“Ieri Nicola Zingaretti ha rivendicato con orgoglio di essere stato ‘il primo a dire che considerava la ricandidatura di Virginia Raggi una minaccia per Roma’. Una minaccia. Sì, proprio così: una minaccia”. Questa la risposta durissima della sindaca di Roma, Virginia Raggi, alle parole del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, apparsa sul profilo facebook della prima cittadina. 

“Secondo Zingaretti, quindi, la minaccia per Roma non è rappresentata dalla malavita o magari, in senso lato, dalla difficoltà di trovare un lavoro per i cittadini. No, per Zingaretti”, continua Raggi, “la minaccia per Roma è
rappresentata da una giovane donna finita sotto scorta per aver dichiarato guerra alla criminalità organizzata. Politicamente si possono avere opinioni diverse ma non è lecito provare ad emarginare una persona che – al di là delle opinioni politiche – è realmente minacciata dalla criminalità. La minaccia è quella dei Casamonica di voler mettere una bomba sotto l’automobile di Virginia Raggi”, conclude la sindaca. 

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Con lei si è schierata anche la ministra per le Politiche giovanili, Fabiana Dadone, che in un tweet ha scritto: ”’Possiamo dirci abbastanza chiaramente e senza giri di parole che la vera “minaccia” per Roma sono i politici terrorizzati da Virginia Raggi e non sono pochi. Forza Virginia, vai avanti con la tua pura e ostinata determinazione!”.

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