Oggi sono 1600 anni. Anni di “storia, innovazione, integrazione, accoglienza e bellezza che tutto il mondo ci ammira”, ha commentato il sindaco della città Luigi Brugnaro. “Da qui, oggi – ha scritto su Facebook – parte un messaggio di speranza: #Venezia è viva, l’Italia è viva”. Secondo la tradizione la città della Laguna venne fondata il 25 marzo 421. E solo l’inizio delle celebrazioni che, con tutte le limitazioni legate alla pandemia di Covid-19, andranno avanti fino al 2022.
Per l’occasione il ministero dello Sviluppo Economico ha emesso un francobollo celebrativo, con valore di 1,15 euro e tiratura di 500 mila esemplari. E’ stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa su carta bianca, con bozzetto a cura del Centro Filatelico della Direzione Operativa dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. La vignetta riproduce la xilografia “La Veduta di Venezia a volo d’uccello” di Iacopo de’ Barbari, datata 1500, le cui matrici originali in legno e un esemplare sono conservati al Museo Correr di Venezia; in alto, a destra, è riprodotto il logo di Venezia 1600, che rappresenta la colonna con il leone alato di piazzetta San Marco, le cupole della Basilica di San Marco e le aperture tipiche della facciata del Palazzo Ducale.