La gente muore in tutta Italia (solo 1300 morti negli ultimi tre giorni), ma l’atteggiamento di menefreghismo di molti sta continuando per non dire peggiorando.
A Roma molti continuano a festeggiare (non si sa bene cosa): due feste interrotte dai carabinieri e un bar, che permetteva tranquillamente ai clienti di consumare nei tavolini, chiuso per cinque giorni.
Il primo party “rovinato” in un appartamento in via Arnaldo Canepa, a Boccea, dove 6 persone – tra cui due minorenni – festeggiavano con musica ad alto volume.
Nel rione Prati poi, in un bed & breakfast di via di Monte del Gallo, altre 6 persone sono state sorprese mentre facevano baldoria in una delle stanze.
Infine in viale Europa, all’Eur, dove i carabinieri hanno notato tre persone sedute ai tavoli esterni di un bar-ristorante mentre sorseggiavano tranquillamente i loro coktail.
L’amministratore unico della società che gestisce l’attività, peraltro già sanzionata in passato per analoghi comportamenti scorretti, è stato sanzionato per 2mila euro- importo raddoppiato a causa della recidiva – ed è stata imposta la misura accessoria della chiusura per 5 giorni. Multati anche i clienti.
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