Si unisce alle altre otto regioni e, assieme alla Valle d’Aosta e alla Toscana, anche la Calabria rientra in zona rossa.
Il presidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, ha firmato l’atto che recepisce le disposizioni conseguenti all’entrata in vigore dell’Ordinanza del Ministro della Salute del 26 marzo scorso e che fa entrare la regione in zona rossa fino al 6 aprile.
Una decisione presa sulla base del ”report di monitoraggio settimanale n. 45 del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità” dove ”è emerso che la Regione Calabria presenta un’incidenza superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti e si colloca ad un livello di rischio moderato ad alta probabilità di progressione”.
E ancora: ”i dati regionali correnti confermano un trend verso la soglia di rischio elevato, con costante crescita del numero assoluto dei casi confermati, rispetto alla settimana precedente, con aumento anche del tasso di positività superiore alla media nazionale, unitamente all’incremento del numero di posti letto occupati in Area Medica e Terapia Intensiva”.
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