Elodie osa criticare l'omofobia leghista: sui social valanghe di insulti e minacce per la cantante
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Elodie osa criticare l'omofobia leghista: sui social valanghe di insulti e minacce per la cantante

La cantante romana attacca gli esponenti della Lega per l'ostruzionismo fatto sulla la legge Zan in Senato ed il suo rinvio

Simone Pillon, Elodie
Simone Pillon, Elodie
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31 Marzo 2021 - 11.03


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Il nome di Elodie è trend sui social. E non solo per ciò che ha detto sulla Lega ma anche per gli insulti che sta rivendo. 
Ma cosa è successo? Nella giornata di ieri in Senato si sarebbe dovuto calendarizzare, in commissione Giustizia, la legge contro l’omofobia a firma del deputato del Pd, Alessandro Zan. 
La discussione sull’avvio della calendarizzazione del disegno di legge, però, è slittata.

La voce d Elodie si è fatta sentire forte; infatti la cantante romana ha attaccato la Lega per l’ostruzionismo contro la legge Zan sull’omofobia: “Siete indegni, questa gente non dovrebbe essere in Parlamento”, scrive sui social la cantante.

La commissione Giustizia, presieduta dal leghista Andrea Ostellari, si riunirà alle 20.15 al termine dei lavori in Aula.
“Ma solo per la discussione sul decreto per l’esame degli avvocati che è all’ordine del giorno – specifica Monica Cirinnà, senatrice del Pd e componente della commissione – Quindi l’ufficio di presidenza slitterà probabilmente a domani o dopodomani”.
A chiedere la calendarizzazione sono Pd, M5s, Leu e Italia viva. Contrari la Lega e FdI.

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“Questa gente non dovrebbe essere in Parlamento, questa gente è omotransfobica”, scrive Elodie riferendosi all’ostruzionismo della Lega e, in particolare al senatore Simone Pillon, da sempre contrario all’approvazione della legge Zan.
Dopo queste parole la cantante è stata insultata dagli utenti. Ecco solo alcuni esempi:





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