Ancora più cado, soprattutto al Centro-Nord. Questa parentesi quasi estiva durerà fino a venerdì, infatti nel weekend di Pasqua e a Pasquetta giungerà una perturbazione atlantica e successivamente avverrà l’irruzione di venti freddi. Il team del sito www.iLMeteo.it informa che giovedì 1° aprile sarà la giornata più calda della settimana santa. Le temperature massime raggiungeranno picchi di 26-27°C a Firenze, Prato e Bologna, 25°C a Torino, Milano, Padova, Mantova e su molte altre città della Pianura Padana. Fino a 20-21°C invece sulle regioni meridionali. La situazione muterà radicalmente nel weekend pasquale. Una perturbazione atlantica e poi l’ingresso di correnti più fredde saranno i responsabili di un graduale peggioramento del tempo e di un crollo delle temperature anche di 10-12°C rispetto a questi giorni. Il tempo peggiorerà già dalla Vigilia di Pasqua con l’irruzione di venti di Bora e Grecale e temporali diffusi al Centro e veloci pure al Nordest. La giornata di Pasqua sarà caratterizzata da venti freddi, ultimi temporali al Sud e, come detto, un crollo termico di 10-12°C. Ma non è finita. Dopo Pasquetta il tempo subirà un nuovo importante peggioramento per la discesa di aria artica che dal Polo Nord, dopo aver attraversato l’Europa centrale, giungerà in Italia.
Mercoledì 31. Al nord: soleggiato e mite. Al centro: sole prevalente, clima caldo in Toscana. Al sud: bel tempo.
Giovedì 1° aprile. Al nord: bel tempo e clima molto mite. Al centro: soleggiato ovunque. Al sud: cielo poco nuvoloso.
Venerdì 2. Al nord: cielo sereno o poco nuvoloso. Al centro: più nubi su Sardegna e coste laziali, sereno altrove. Al sud: possibile isolato temporale pomeridiani sulla Basilicata, soleggiato altrove.
Sabato santo con maltempo. Domenica di Pasqua con venti freschi al Centro-Nord e calo termico generale.