Il rinvio a giudizio per Matteo Salvini nel caso Open Arms dell’agosto 2019 ha scatenato le reazioni di tutti, ma è importante sentire la reazione di chi ha vissuto da protagonista la vicenda, cioè il fondatore della Ong Oscar Camps.
“Speriamo che venga fatta giustizia, soprattutto per le persone che in quel momento furono sequestrate in quella nave, per i volontari della missione e per tutte le Ong che periodicamente sono in mare a occuparsi del salvataggio di vite umane”. Lo ha nel corso di una conferenza stampa in remoto.
“Oggi questo giudizio ci dice che dobbiamo cercare di mettere sempre al primo posto il rispetto della vita e dei diritti umani”, ha concluso Camps.
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