Alcuni emendamenti al dl Sostegni, approvati in commissione congiunta Bilancio e Finanze del Senato, prevedono una proroga dal 30 giugno al 31 dicembre dell’esenzione della tassa sull’occupazione del suolo pubblico e niente pagamento del canone Rai per alberghi e i locali pubblici che hanno dovuto chiudere a causa della pandemia.
Lo stop alla tassa tavolini avrebbe un costo di 165 mln mentre per il canone Rai sarebbero necessari 83 mln di euro.
Fondo per genitori separati in difficoltà col mantenimento Un altro emendamento a cui si lavora prevede l’istituzione di un fondo ad hoc per aiutare i genitori separati o divorziati in difficoltà causa Covid a garantire l’assegno di mantenimento.
La modifica prevede l’istituzione di un fondo da 10 milioni per il 2021 per l’erogazione di una parte o dell’intero assegno fino a un massimo di 800 euro al mese.
Stop prima rata Imu con calo 30% fatturato Già approvato invece l’emendamento che prevede che chi ha una attività in predita del 30% rispetto al 2019 non dovrà pagare la prima rata dell’Imu di giugno sugli immobili sede dell’attività di cui sono proprietari e gestori. La perdita di gettito è di 216 milioni (di cui 73,5 milioni a carico dello Stato e 142,5 milioni da risarcire ai Comuni).
Via libera anche all’estensione dell’esonero Irpef per gli affitti non riscossi su contratti stipulati anche prima del 2020 (costa 45,2 milioni nel 2021).
Due anni per uso voucher per i viaggi saltati a causa del Covid Ok anche all’emendamento che prevede una proroga di sei mesi, da 18 mesi a due anni, per la durata dei voucher emessi per voli, biglietti dei treni, soggiorni in strutture ricettive, pacchetti turistici ma anche per gite scolastiche e viaggi di istruzione.
Si prevede anche che questi voucher possano essere ceduti alle agenzie di viaggio. Resta fermo il rimborso al termine dei 24 mesi se il voucher rimane inutilizzato.
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