Mancano venti giorni al processo per la morte di Willy Monteiro Duarte, pestato a sangue dopo aver cercato di difendere un amico.
Un amico dei fratelli Bianchi, principali imputati dell’omicidio, denuncia e accusa tre amici dei fratelli Bianchi di aver mentito ai carabinieri, sostenendo che lo abbiano indicato falsamente di aver infierito sulla vittima dopo che era già a terra.
Francesco Belleggia (questo il suo nome) ha sempre negato di aver preso parte al pestaggio.
Lui, insieme a Mario Pincarelli e Gabriele e Marco Bianchi, è accusato di omicidio volontario. Tre giovani legati ai Bianchi, Michele Cerquozzi, Omar Sahbani e Vittorio Tondinelli hanno però riferito agli inquirenti che anche Bellaggia avrebbe sferrato calci al 21enne.
Ma Belleggia non ci sta e, tramite il suo legale, l’avvocato Vito Perugini, ha denunciato Cerquozzi, Sahbani e Tondinelli, accusandoli di aver fatto delle dichiarazioni false ai carabinieri e al magistrato. Una denuncia che ha portato la Procura di Velletri ad aprire un fascicolo e in cui è stato anche specificato che i legami oscuri tra i testimoni e i “gemelli” emergono anche da altre indagini, una in cui i Bianchi, Sahbani e Tondinelli sono accusati di violenze ai danni di un cittadino di nazionalità indiana e la seconda quella per spaccio ed estorsione