“Il freno bloccato per non perdere turisti, se mio figlio è morto per questo dovranno pagare”. A parlare sulle pagine di Repubblica è la madre di Alessandro Merlo, 29enne tra le vittime della tragedia della funivia del Mottarone insieme alla sua fidanzata Silvia, di 26 anni.
Lo sfogo della donna prosegue:
“La vita delle persone non ha prezzo, quella di mio figlio e di Silvia, ma anche la nostra che ora dobbiamo fare i conti con questa mancanza”
La madre di Alessandro continua parlando della dinamica che ha portato all’incidente:
“Hanno detto qualcosa del freno e della forchetta, io non capisco niente di queste cose tecniche, ma da quello che leggo sembra che i gestori della funivia abbiano fatto una consapevole, dettata da ragioni economiche. Bloccare i freni per non perdere la giornata di turisti, io sono senza parole, è assurdo che si sia fatta comunque andare la funivia pur sapendo che c’erano dei problemi, e questo sulla pelle della gente”.