Un dramma nel dramma: ha perso madre, padre, fratello e nonni e ora ha solo una zia.
E’ sveglio e ogni tanto chiede dei suoi genitori Eitan, il bimbo di 5 anni, unico sopravvissuto alla tragedia del Mottarone e da domenica ricoverato a Torino, all’ospedale Regina Margherita. Accanto a lui la zia, che gli resta sempre vicina, e la nonna. Per quanto riguarda le sue condizioni di salute, sono definite stabili dai sanitari ma la prognosi rimane riservata. Il torace, infatti, è ancora contuso e la situazione addominale non permette ancora di rialimentarlo. Per questa ragione il bimbo resterà in Rianimazione ancora qualche giorno
I vigili del fuoco gli portano un elmo con il suo nome
Il dramma della funivia precipitata a Stresa ha colpito tutti, vigili del fuoco per primi, segnati da un intervento di soccorso duro dal punto di vista operativo e tremendo sotto quello emotivo. Da domenica il pensiero dei soccorritori è rivolto al piccolo Eitan, unico sopravvissuto, con la speranza che il piccolo possa riprendersi in fretta.
A cinque giorni dall’incidente sul Mottarone, oggi una squadra di vigili del fuoco del comando di Verbania, quegli stessi uomini che sono intervenuti domenica sono andati nell’ospedale Regina Margherita di Torino dove Eitan è ricoverato, e gli hanno portato un segno del loro affetto, un elmo con scritto il suo nome:
Eitan. Il dono, insieme alle magliette dei pompieri con il suo nome, è stato consegnato al bambino dal personale sanitario del nosocomio piemontese.
