Saman Abbas sapeva di trovarsi in pericolo e lo aveva confessato al fidanzato prima di scomparire nel nulla.
“Stavano parlando proprio di me”, sono le parole che la diciottenne pachistana scomparsa nel Reggiano e di cui si teme l’omicidio, avrebbe detto in chat al fidanzato riferendo parole della madre che indicava l’uccisione come unica “soluzione” per una donna che non si attiene alle regole di vita pachistane.
Un elemento, riporta oggi la Gazzetta di Reggio Emilia, lo avrebbe riferito il fidanzato in testimonianze ai carabinieri.
l ragazzo avrebbe raccontato di un messaggio vocale ricevuto da Saman in cui la diciottenne spiega di aver sentito la madre parlare di quella “soluzione”.
“L’ho sentito con le mie orecchie – avrebbe detto Saman – ti giuro che stavano parlando di me…”.
La ragazza avrebbe anche affrontato direttamente la madre chiedendo spiegazioni ma la donna avrebbe negato. Il vocale risalirebbe al 30 aprile, la sera in cui – secondo ipotesi investigative – sarebbe avvenuto l’omicidio.
La madre di Saman, insieme al padre, allo zio della ragazza e a due cugini è indagata per omicidio.