#iononminginocchio: da destra uno tsunami di odio razzista
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#iononminginocchio: da destra uno tsunami di odio razzista

Dopo la polemica che è nata perché solo una parte dei giocatori della nazionale si sono i ginocchiati si è scatenata un’orda sovranista di insulti contro chi combatte la discriminazione

Italia-Galles, i giocatori che non si sono inginocchiati
Italia-Galles, i giocatori che non si sono inginocchiati
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21 Giugno 2021 - 10.44


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Un gesto che sta facendo più discutere della prestazione dell’Italia di ieri, appena qualificata agli ottavi di finale degli Europei.

Ormai da più di un anno si è formato il movimento ‘Black Lives Matter‘, che lotta contro il razzismo in America dopo la morte di George Floyd.

Un gesto di solidarietà nei confronti di una causa che chiede di eliminare la violenza e le uccisioni di neri, è quello di inginocchiarsi con il pugno alzato. Un gesto molto più antico che risale a molto prima dell’uccisione di Floyd.

Nelle manifestazioni sportive lo abbiamo visto fare più volte, come in occasione di Euro 2020 che si sta svolgendo in questi giorni.

Ieri, prima della partita tra Italia e Galles i giocatori gallesi si sono inginocchiati tutti, mentre tra gli italiani solamente cinque giocatori hanno aderito all’iniziativa. Sui social oggi si scatena il caos e l’Italia si divide tra favorevoli e contrari, mentre esplode nelle tendenze di Twitter l’hashtag #iononmiinginocchio

Solamente cinque giocatori azzurri hanno deciso di aderire al movimento.
Così si creano due fazioni: una che sostiene il movimento e una che non vuole inginocchiarsi. I tweet a favore o contro della causa sono stati molti, eccoli

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