Parla la madre di Desirée: "Tutti meritavano l'ergastolo, da due anni sogno quello hanno fatto a mia figlia"
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Parla la madre di Desirée: "Tutti meritavano l'ergastolo, da due anni sogno quello hanno fatto a mia figlia"

Le parole dopo la condanna: So bene, comunque che anche le due condanne a 27 anni e 24 anni e mezzo sono una pena severa. Non sono riuscita a dormire pensando a ciò che le hanno fatto"

La madre di Desiréè Mariottini durante il processo
La madre di Desiréè Mariottini durante il processo
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21 Giugno 2021 - 07.52


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Niente e nessuno le potrà ridare indietro sua figlia, anche se per il momento le condanne sono arrivate.

Parla la madre di Desirée Mariottini il giorno dopo la sentenza che ha accertato la colpevolezza di quattro persone.

“Quello che hanno fatto a mia figlia, una bambina di 16 anni, meritavano tutti e quattro l’ergastolo. So bene, comunque che anche le due condanne a 27 anni e 24 anni e mezzo sono una pena severa. Ma l’amarezza resta lo stesso. Anche se la verità è molto più spietata”.

Non si dà pace la mamma di Desirée, la 16enne drogata, abusata e uccisa in una casa fatiscente nello storico quartiere romano di San Lorenzo a Roma, il 18 ottobre 2018. La sentenza non è abbastanza per il suo dolore.

“Nessuna pena potrà mai darmi vera giustizia. Ero stanca ma non sono riuscita a dormire perché continuavo a pensare a quello che ha sofferto mia figlia in quei momenti della violenza e del mix di droga e psicofarmaci spacciato per metadone”.

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Una tossicodipendenza quella della ragazza che aveva già preoccupato la madre.

 “Io ho insistito con tutte le mie forze, ho chiesto aiuto anche ai servizi sociali, ma tutti mi dicevano che nonostante Desirée fosse minorenne era necessario che lei volesse entrare in una comunità per disintossicarsi, ma lei non voleva. “Io non sono tossicodipendente” mi diceva e così la cosa non è andata a buon fine”.

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