Rihiesto il rinvio a giudizio per 59 persone per il crollo del ponte Morandi, dalla procura di Genova: i pm contestano ad alcuni anche la colpa cosciente.
Dieci le posizioni stralciate in attesa di ulteriori approfondimenti. Tre indagati, dei 71 iniziali, sono morti prima della chiusura delle indagini.
Chiesto il giudizio anche per le due società Aspi e Spea. Per i pm ci fu “immobilismo” e “consapevolezza dei rischi”.