I roghi non danno tregua in Italia: dopo i danni enormi degli incendi in Sardegna e in Sicilia, colpito anche l’Abruzzo.
A Pescara è scoppiato un vasto incendio nella zona sud della città.
Le fiamme hanno raggiunto alcune abitazioni, provocando diversi feriti. A fuoco anche la Pineta Dannunziana.
E’ stato allestito un posto medico avanzato e attivato il protocollo delle maxi emergenze.
Fuggi fuggi dalle spiagge, dove le scintille spinte dal vento hanno fatto incendiare le palme degli stabilimenti balneari.
Le parole del sindaco – “Abbiamo dovuto evacuare diverse abitazioni e anche stabilimenti balneari a causa del fumo e dei lapilli. Stiamo lavorando con tutti gli uomini disponibili. Il principale avversario è il vento caldo. Con l’elicottero dei vigili del fuoco si sta cercando di limitare i danni”, ha detto il sindaco di Pescara Carlo Masci.
Anche una bimba in ospedale – Sono cinque al momento le persone trasportate in ospedale. Tra queste una bambina e due suore che risiedono in una struttura che si trova nell’area interessata dal rogo.
Avrebbero tutte riportato un’intossicazione dopo aver inalato fumo, ma le loro condizioni non sarebbero gravi. E’ intanto in corso il trasferimento di una quarantina di persone evacuate nel palafiere del porto turistico.
Evacuata una casa di riposo – Oltre a diverse abitazioni è stata evacuata una casa di riposo, in via Paolo De Cecco.
Per curare gli intossicati lievi è stato aperto al porto turistico un posto di soccorso gestito dal 118. Sono una quarantina al momento le persone che sono state portate o invitate a recarsi nel posto di primo soccorso al Marina di Pescara.