Con l’avanzare della variante Delta in Italia, si strizza sempre di più l’occhio verso il modello francese.
“Credo che un obbligo vaccinale in questo momento debba essere messo nel contesto di una fase emergenziale. E non credo che questo rappresenti una limitazione permanente della libertà dell’individuo o del cittadino ma rappresenta uno strumento che potrebbe essere necessario per limitare quei danni che il virus sta facendo con le proprie mutazioni”. Lo ha detto Luca Richeldi, direttore di Pneumologia al Policlinico Gemelli di Roma, e componente del Comitato tecnico scientifico (Cts) intervenendo ad “Agorà Estate” su Rai 3.
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