Ancora cattivi esempi da chi dovrebbe tenere alla salute ed essere una guida.
In Toscana un migliaio di sanitari, tra medici e infermieri, hanno fatto un ricorso al Tar per chiedere la sospensione dei provvedimenti nei confronti di coloro che non si sono vaccinati.
Lo conferma il legale che li assiste nella causa.
“Abbiamo già notificato ed è in corso di deposito del ricorso con circa 1.000 ricorrenti ma stiamo raccogliendo altre firme, circa 200, per un altro ricorso uguale”, dice l’avvocato Tiziana Vigni che segue i ricorrenti col collega Daniele Granara docente di diritto costituzionale e che era candidata alla presidenza della Toscana per la lista ‘Vaccini Vogliamo Verità’.
L’Ordine dei medici di Siracusa, dopo aver ricevuto gli elenchi dall’Asp e aver fatto i dovuti accertamenti, ha sospeso 49 medici non ancora vaccinati.
“Il medico che può e non si vaccina – dice il presidente Anselmo Madeddu – è un pessimo esempio per la società. Le regole si rispettano, così come le indicazioni della comunità scientifica accreditata, altrimenti è meglio cambiar mestiere. Vaccinarsi non è solo un atto di attenzione per la propria salute, ma anche un dovere civico e una necessaria tutela che ogni medico deve garantire ai propri pazienti e assistiti”.