Una polemica che torna ogni volta che accadono episodi del genere: nel mezzo, il più delle volte, si fa poco per risolvere determinati problemi.
“Gli edifici a norma, in Italia così come in altre parti d’Europa, sono estremamente ridotti rispetto a quella che è la complessità delle strutture abitative italiane”.
Così Guido Bertolaso dopo l’incendio del grattacielo di via Antonini a Milano.
Secondo il consulente della Regione Lombardia “il problema dei materiali che devono essere capaci di resistere alle fiamme è un problema che riguarda il 60-65% di tutti gli edifici italiani”.
“Questa esperienza – continua Bertolaso – che non registra vittime, ci deve dare lo spunto per effettuare maggiori controlli e fare in modo che, almeno, gli edifici nuovi vengano costruiti con materiali che siano a norma”.
“Sicuramente gli interventi di pronto soccorso e di emergenza sono stati straordinari”. Bertolaso si riferisce ai nostri vigili del fuoco: “I migliori del mondo, sono entrati, hanno tirato fuori rapidamente tutti gli inquilini che c’erano e li hanno portati in sicurezza”.
“Dopodichè lo spegnimento è stato complesso e articolato e adesso – conclude – ci sarà tutto il problema dei crolli: ma le vite sono state tutte salvate”.