Lite tra famiglie durante una comunione: grave un carabiniere che tentava di sedare la rissa
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Lite tra famiglie durante una comunione: grave un carabiniere che tentava di sedare la rissa

Il vice brigadiere, libero dal servizio e presente per la prima comunione del proprio figlio era intervenuto in supporto dei colleghi impegnati a dividere i contendenti. Colpito da uno sparo alla testa

Sparatoria ad Acireale (Catania)
Sparatoria ad Acireale (Catania)
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6 Settembre 2021 - 09.44


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Un brigadiere dei carabinieri di 43 anni è stato ferito con un colpo di pistola durante una lite scoppiata sul sagrato di una chiesa a Santa Maria degli Ammalati, frazione di Acireale (Catania).
Il sottufficiale, fuori servizio, era intervenuto per sedare una lite tra due famiglie presenti a una prima comunione. Una persona ha estratto la pistola ed ha esploso un colpo centrando il brigadiere alla testa. Il sottufficiale è in prognosi riservata. Fermato un 69enne.
L’uomo che ha sparato è stato arrestato: è un 69enne accusato di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco.
Ad arrestarlo, su  provvedimento della Procura di Catania, sono stati i carabinieri della compagnia di Acireale. Gli stessi militari che sono intervenuti per una rissa in corso che coinvolgeva una decina di persone.
Il vice brigadiere, in servizio alla stazione di Aci Sant’Antonio, libero dal servizio e presente per la prima comunione del proprio figlio era intervenuto in supporto dei colleghi impegnati a dividere i contendenti.
Uno di questi, il 69enne, ha improvvisamente estratto una pistola colpendo il vice brigadiere ed è stato subito dopo bloccato e disarmato dai militari del Radiomobile.
Il carabiniere ferito, colpito da un proiettile al collo, si trova tuttora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cannizzaro di Catania dove sarà sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. 

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