Tra poco o comunque tra non molto si capirà: la procura di Milano ha aperto un’inchiesta con le ipotesi di finanziamento illecito ai partiti e riciclaggio relativa alla campagna elettorale di Fratelli d’Italia per le amministrative di Milano. La vicenda è emersa dopo un servizio giornalistico di Fanpage ed è stata oggetto di un esposto presentato dagli esponenti di Europa Verde.
Incontri con battute razziste, fasciste e sessiste, ma anche sistemi di “lavanderia” per pulire finanziamenti in nero: è quanto emerso da una inchiesta realizzata da Fanpage e andata in onda su Piazza Pulita.
Tutto realizzato con un giornalista sotto copertura inserito tra gli esponenti di FdI a Milano. Il giornalista, tre anni fa aveva iniziato a frequentare un gruppo di personaggi di estrema destra a Milano, si era finto un uomo d’affari a cui interessava finanziare un gruppo politico italiano al fine di ottenere vantaggi per il proprio business.
Nell’inchiesta, il giornalista infiltrato si era registrato a colloquio con Carlo Fidanza, uno dei principali dirigenti del partito.
L’eurodeputato si è autosospeso, mentre Giorgia Meloni ha chiesto di venire in possesso dell’intero materiale video.
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