La situazione Covid in Inghilterra ha allertato l’Europa e in Italia bisogna essere prudenti per confermati i buoni risultati di questo perido.
“Tasso di positività dei tamponi molecolari in leggero aumento così come le terapie intensive. Over 50 non vaccinati rappresentano maggiore criticità. I vaccini da soli non bastano, dobbiamo continuare ad utilizzare mascherine e praticare il distanziamento per evitare che accada quello che sta accadendo nel Regno Unito”.
A dirlo, intervenendo ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” su Radio Cusano Campus, è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe.
Sui tamponi, Cartabellotta ha detto: “C’è una fetta di lavoratori che non intendono vaccinarsi che hanno fatto tanti tamponi, adesso questo numero si è un po’ stabilizzato. Ogni non vaccinato fa il tampone 3 volte alla settimana, chi si vaccina invece non va più ad effettuare tamponi. Stiamo facendo un tracciamento importante e stiamo vedendo che il tasso di positività dei tamponi antigenici rapidi rimane costante, mentre quello dei molecolari negli ultimi giorni è leggermente aumentato. Sembrerebbe che ci sia qualche movimento nell’aumento dei casi che al momento non rappresenta nulla di preoccupante, ma va tenuto sotto controllo”.
Sulla situazione negli ospedali: “Negli ultimi 2-3 giorni si sta vedendo qualche piccolissimo movimento sulle terapie intensive, ma si tratta comunque di numeri bassi che non dovrebbero creare problemi di alcun genere. Gli over 50 non vaccinati sicuramente rappresentano una criticità sul fronte dell’aumento delle ospedalizzazioni. Oggi non è possibile prevedere tempi per raggiungere un possibile target di vaccinati, perché i nuovi vaccinati non mantengono uno standard fisso nel tempo. L’elemento di imprevedibilità è rappresentato dall’incremento della circolazione del virus nella stagione invernale. Più si avanti rapidamente con le terze dosi più potremo limitare l’aumento delle ospedalizzazioni. I vaccini da soli non bastano, dobbiamo continuare ad utilizzare mascherine e praticare il distanziamento per evitare che accada quello che sta accadendo nel Regno Unito”.
Sulla manifestazione al Circo Massimo a Roma, dove l’attore Enrico Montesanoè intervenuto parlando di microchip nel vaccino, il presidente della Fondazione Gimbe ha ironizzato: “Parafrasando ‘Febbre da cavallo’, questa è la più grande st******a mai sentita da quando l’uomo inventò il cavallo”. Le proteste contro il Green pass dovrebbero limitarsi al merito del Green pass, sentire che tra le richieste dei portuali di Trieste c’è l’abolizione dell’obbligo vaccinale per gli operatori sanitari è incredibile”.
Argomenti: covid-19