Il Sole 24 Ore, ha pubblicato l’Indice di criminalità secondo il quale si confermano le criticità legate alla sicurezza nelle grandi aree metropolitane.
Milano resta la prima città italiana per denunce di reati in rapporto alla popolazione residente, seguita da Bologna e Rimini; ultima è invece Oristano, considerata la località più sicura.
Ma è boom anche di reati sul web: oltre 800 al giorno nei primi sei mesi del 2021.
Firenze è la città che si distingue per il calo più marcato di reati nel 2020, in flessione anche nei primi sei mesi del 2021. Padova risulta la cittadina più sotto pressione per i reati di droga, Parma per le rapine nei negozi, Imperia per percosse e lesioni dolose. Roma si classifica al settimo posto.
Le denunce nei primi sei mesi del 2021 segnano un +7,5% sul 2020 (-17% ancora sul 2019) con più scippi, furti di auto e moto, meno nelle case. Dopo la brusca flessione nei mesi di lockdown, anche ladri e rapinatori sembrano tornare in azione. Se i numeri sembrano ancora ridotti rispetto al 2019, tornano a salire i furti con strappo del 35%, e quelli di motocicli e di autovetture del 16%. Continua, invece, il calo dei furti in abitazione rispetto a due anni fa. Le violenze sessuali risultano in crescita del 18% su base annua, con in media 13 denunce al giorno. E aumentano anche le violenze urbane e le risse, con 224 episodi di minacce e percosse ogni 24 ore.
Indice di criminalità: Milano è la prima città per dununce. Oristano la più sicura
Secondo il Sole 24 Ore, in Italia le denunce nei primi sei mesi del 2021 segnano un +7,5% rispetto al 2020: in aumento i furti di auto e moto, ma non nelle case
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25 Ottobre 2021 - 12.52
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