Una maggioranza schiacciante, anche se la minoranza è molto rumorosa, molto aggressiva e molto verbosa, visto che avevano promesso di bloccare il porto di Trieste e mezza Italiane alla fine si sono sciolti come neve al sole.
Tuttavia tre estrema destra, negazionismi, disinformazione e alcuni settori molto attenti alle libertà una minoranza non marginale degli italiani è contraria.
Secondo un sondaggio della Swg sul green pass un italiano su dieci ha molto dubbi e uno su quattro è manifestamente contrario al suo impiego sul luogo di lavoro.
Stando ai dati degli specialisti il 65% dei votanti ha risposto di essere “favorevole”, il 25% “contrario” e il 10% ha risposto “non saprei”.
Tra i motivi maggiormente citati da chi è contrario al Green Pass sul luogo di lavoro: “Non è giusto imporre le vaccinazioni o i tamponi ai lavoratori”, “discrimina i lavoratori”, “è poco utile ora che l’emergenza è in gran parte passata”.
Anche se, a dire il vero, l’emergenza non è passata verso che si va verso nuove restrizioni, seppur limitate e non paragonabili a quelle dello scorso anno prima dell’arrivo dei vaccini,
Dalla rilevazione Swg è emerso che la maggior parte dei contrari al Green pass è comunque vaccinata e preoccupata per la pandemia, ma mentre tra i favorevoli sono più diffuse emozioni positive di speranza e fiducia, i no Green pass sono dominati da sentimenti di rabbia e di tristezza.