In una petizione online su Change.org lanciata da una donna di Malnate, nel Varesotto, è stata chiesta l’aggiunta di carrozze per sole donne sui treni, dopo che due giovani, un 21 enne italiano e un 27enne marocchino, sono stati arrestati con l’accusa di aver aggredito e violentato una 22enne su un treno della linea Milano-Varese, il 3 dicembre scorso, e di aver abusato con lo stesso fine di una seconda giovane, all’interno della stazione ferroviaria di Vedano Olona (Varese).
“Con questa petizione chiediamo a Trenord di dedicare, su tutte le sue linee, la carrozza di testa alle donne. In questo modo, a qualsiasi ora, si potrà viaggiare sicure”.
“Abbiamo il diritto – si legge nella petizione, che ha già raccolto oltre più di mille firme in un giorno – di usare i mezzi pubblici a qualsiasi ora del giorno senza paura. In altri paesi, sui mezzi di trasporto anche locale esistono carrozze dedicate alle sole viaggiatrici”.
I commenti delle pendolari – Diverse le pendolari che supportano l’idea, come si legge nei commenti alla petizione: “Voglio sentirmi libera di muovermi da sola”, “Trovo sia giusto per una donna poter viaggiare in sicurezza anche di notte”, “Firmo perché le donne devono sentirsi libere e sicure ovunque”, “Mi capita di viaggiare sola anche a orari serali e non mi sento mai al sicuro sul treno alle 22 sono costretta a viaggiare in prima classe per cercare di arginare il problema ma non è giusto”.
Altre non sono d’accordo. Un apartheid solo per donne come in alcuni paesi islamici. Una petizione assolutamente da bocciare. Non sono le donne a doversi escludere. Sono gli uomini a doverle rispettare.