La quarta ondata, causata dall’aumento esponenziale dei casi di variante Omicron è stata inoltre agevolata dalla presenza significativa di no vax: non a caso questa ondata è stata definita “l’ondata dei non vaccinati”. Ma oltre a non vaccinarsi, ora i no vax, hanno altre intenzioni, e purtroppo non delle migliori.
“Chi collabora con la dittatura sarà anch’esso vittima: i vaccini uccidono! Il green pass è nazismo sanitario! Lotta con i vivi’: questo il testo del volantino piazzato da ignoti no vax su tutte le auto posteggiate nei parcheggi dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ieri, sia sulle vetture di medici e infermieri, sia su quelle di pazienti e familiari di degenti, compresi quelli ricoverati per Covid-19.
Il volantino è firmato con una W rossa inserita in un cerchio, ma contiene anche un link di una chat di Telegram.
Nell’indignazione generale per un gesto che va a colpire tra l’altro un ospedale che, nella primavera 2020, era stato al centro della prima ondata a livello mondiale, il direttore del reparto di Medicina del Papa Giovanni, Stefano Fagiuoli, non usa mezzi termini: “Nessun rispetto per chi si ammazza di lavoro da oltre 20 mesi. Per tutti – scrive sui social -. E mentre il 90% dei ricoverati di cui ci occupiamo in unità intensiva sono proprio dei no vax!!
Spero che le telecamere di sorveglianza li becchino. Ma spero anche che non li portino davanti a me. È arrivato il momento di differenziare le reazioni verso questi ‘novax/noscience’ e le persone con dubbi e paure. Per i secondi tutte le mie energie e il mio supporto, con immutata dedizione e dolcezza. Per i primi, da ora, solo il mio disprezzo”