La variante Omicron va a stravolgere, per la seconda volta, i piani delle feste in Vaticano: la tradizionale visita del Papa al Presepe di Piazza San Pietro, prevista come sempre nel giorno di San Silvestro, è stata annullata per evitare assembramenti e il conseguente rischio di contagi.
In questo clima, il Papa ha ritenuto necessario fare un appello in occasione del 44esimo Incontro europeo dei Giovani organizzato dalla comunità di Taizè: “Invece di abbandonarsi alla sconfitta” contro le crisi del mondo “avete deciso di affrontarle, di cercare insieme, di pregare, di ascoltare la parola di Dio” e “non per niente il libro degli Atti degli Apostoli spiega che nel giorno di Pentecoste i discepoli ‘erano tutti riuniti insieme'” e “anche la Chiesa cattolica invita i discepoli di Cristo a scoprire quanto abbiamo bisogno gli uni degli altri”.
“Hai scelto di non distogliere lo sguardo dalla sofferenza umana e dalle emergenze del momento, ma di guardare a queste realtà con la fiducia che ti è data per partecipare alla soluzione. Perché se non mancano i motivi di ansia, non è meno vero che lo Spirito di Dio non smette di lavorare e di educare creatori di fraternità, solidarietà, unità” ha continuato Papa Francesco.
Dal 29 al 31 dicembre, la prima parte dell’evento organizzato dalla comunità fondata da Frère Roger, a cui potranno partecipare fisicamente solo alcuni giovani di Torino e del Piemonte a causa delle restrizioni anti Covid. La seconda parte, in presenza, è stata organizzata dal 7 al 10 luglio 2022
Argomenti: covid-19