Continua l’inchiesta di Moreno Morello, a “Striscia la Notizia”, sulla qualità delle mascherine vendute in Italia e, in particolare, sulla nuova normativa che prevede anche per i bambini sopra i sei anni l’uso obbligatorio del modello FFP2 su mezzi pubblici, durante eventuali visite a musei o, per le scuole secondarie, in caso di positività di un compagno di classe.
In realtà, le FFP2 certificate per bambini non esistono, come già dimostrato in passato dal tg satirico, le cui segnalazioni hanno spinto le forze dell’ordine a sequestrare migliaia di dispositivi. Un corto circuito che ha spinto molti genitori a ripiegare sulle FFP2 “taglia small”, indossabili anche dai più piccoli, ma comunque non certificate per i bambini.
Inoltre, nell’accordo tra il Governo e farmacie “non è previsto il prezzo calmierato di 0,75 centesimi per mascherine colorate o DPI destinati ai bambini, in attesa di chiarimenti dalla Struttura Commissariale”, come spiega il segretario nazionale di Federfarma Roberto Tobia.