Il punto fermo relativo alle nuove misure che il governo varerà nei prossimi giorni (non, quindi, nel consiglio dei ministri di oggi) sulla scuola sarà sul fronte dad, che passerà da 10 a 5 giorni. L’obiettivo è fare meno tamponi anche se, con il decreto pubblicato venerdì in Gazzetta ufficiale, è già così: se vai in didattica a distanza ma sei vaccinato o guarito, al rientro non devi portare il tampone (vale da 0 a 18 anni).
Sul resto si sta ancora trattando. L’ipotesi è che tutte le misure siano comunque uniformi, dalle primarie fino alle superiori. Le classi dovrebbero andare in dad a partire dai 3 contagi mentre nel caso fossero 2, rimarrebbe a casa solo chi non è vaccinato o chi è vaccinato da più di 120 giorni e non ha fatto il booster o chi è guarito da più di 120 giorni.
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