Una donna no vax, al rifiuto della dottoressa Laura Sarnari, di Macerata, di esentarla dal vaccino senza adeguata documentazione, ha fatto irruzione nell’ambulatorio e ha messo lo studio a soqquadro, scaraventando a terra un pc portatile, il monitor e lanciando altri oggetti.
“È una situazione insostenibile” dice la dottoressa Sarnari, “Non deve passare il messaggio che con la prepotenza si possano intimorire i medici e ottenere di tutto, togliendo anche tempo a persone che hanno veramente bisogno di cure e assistenza”.
In attesa di valutare se denunciare la donna, la dottoressa ha voluto rendere nota la vicenda per sensibilizzare l’opinione pubblica. Il fatto è avvenuto lo scorso 10 febbraio verso le 13:30. La paziente è piombata nello studio – nonostante la porta chiusa – mentre c’era un’altra persona a colloquio. Urla, rumori e insulti hanno richiamato i presenti, che hanno consigliato al medico di chiedere l’intervento dei carabinieri per placare la paziente, che poi ha chiesto scusa al medico attraverso i militari.
“L’evento in sé ha creato scompiglio ma fortunatamente non ero sola in quel momento e la donna non era ‘imponente’ – osserva Sarnari ,- ma bisogna parlarne per dare un segnale: non si possono ottenere le cose con prepotenza, si può chiedere con tranquillità. No a un atteggiamento del genere dopo un diniego del medico”. L’episodio non è un caso isolato, ricorda: “Le stesse cose accadono anche in altri ambulatori e in centri vaccinali. Altri colleghi parlano di una situazione insostenibile”.