Covid e idiozia no-vax. Indagato un 46enne del gruppo no vax ‘ViVi’ che avrebbe contraffatto con titoli negazionisti le locandine di alcuni quotidiani esposte in edicole del modenese. L’indagine, in particolare, era scattata dopo che a inizio dicembre in un’edicola di Formigine e in due edicole di Modena le locandine del quotidiano ”La Gazzetta di Modena” erano state sostituite sugli espositori con locandine fasulle con slogan negazionisti e contro la campagna vaccinale di prevenzione al Covid 19. Al termine delle indagini, per il 46enne, indagato per contraffazione, è scattata una perquisizione eseguita ieri dagli uomini della Digos di Modena, insieme ai poliziotti della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni.
Nel corso della perquisizione sono state trovate numerose altre locandine dello stesso tipo e con gli stessi contenuti negazionisti di quelle da cui era partita l’indagine, con l’intestazione di altri quotidiani anche a tiratura nazionale.
Al gruppo no vax ”ViVi”, attivo sui social network e principalmente su Telegram, sottolineano gli investigatori, sono riconducibili diverse azioni di protesta contro le politiche governative sulla vaccinazione, comprese alcune eclatanti, come imbrattamenti e vandalismi presso i centri vaccinali oltre alle affissioni abusive.