Complottisti, ai limiti della psicopatia. O forse psicopatici direttamente paranoici.
La guerra attualmente in corso in Ucraina è in realtà non vera, così come non era vera la pandemia da Covid-19, entrambe appositamente ‘raccontate’ per tenere sotto controllo la popolazione mondiale. E’ l’altra tesi diffusa su diversi canali no-vax e no-pass e sostenuta da numerosi post che sottolineano come, con l’avvio del conflitto sia ‘scomparsa’ la pandemia, e come, mentre gli italiani sono ancora soggetti alle restrizioni per limitare la circolazione del virus, sono in arrivo sul territorio nazionale, così come in altri Paesi europei, migliaia di profughi ucraini non vaccinati.
E’ la strategia mediatica messa in atto da enti ufficiali russi, quali media e organi istituzionali, volta a orientare i consensi della popolazione italiana verso posizioni filo-russe, approfittando del già dichiarato sentimento anti-governativo dei gruppi no-vax e no-pass.