A tracciare il quadro della situazione sul contagio da Covid, ci ha pensato Marco Cavaleri, responsabile Vaccini e Prodotti terapeutici Covid-19 dell’Agenzia europea del farmaco Ema, oggi durante il periodico incontro con la stampa: “Mentre molti Paesi europei stanno revocando le restrizioni” anti-Covid “e stanno tornando alla vita normale prima della pandemia, osserviamo che i tassi di infezione stanno aumentando di nuovo in alcuni Stati membri dopo la costante diminuzione a cui abbiamo assistito nelle ultime settimane”.
Cavaleri precisa: “Questo andamento sembra apparentemente essere guidato dalla crescente circolazione della sottovariante BA.2 di Omicron”, nota come Omicron 2, “che sembra essere più trasmissibile rispetto ad altre varianti di Sars-CoV-2. Stiamo continuando a valutare i dati sull’efficacia di vaccini e trattamenti anti-Covid contro Omicron e le sue sottovarianti. Di fronte alla crescita dei tassi d’infezione, è importante sottolineare – evidenzia – che la vaccinazione continua a offrire un’elevata protezione contro il ricovero e la morte per Covid, nonostante secondo alcuni studi si stia verificando nel tempo una certa riduzione della protezione dalla malattia grave almeno nelle popolazioni più vulnerabili”.
Alla luce di tutto questo, “continuiamo a esortare tutti i cittadini a farsi vaccinare e a ricevere il booster – esorta Cavaleri – se si è nella categoria idonea a riceverlo”. Si osserva infatti uno schema: “I Paesi con tassi di vaccinazione elevati stanno segnalando una mortalità e tassi si ospedalizzazione significativamente inferiori”.