Nell’udienza di oggi il Papa, in un passaggio, ha trattato il tema delle suocere. “Oggi la suocera è un personaggio mitico, non dico la riteniamo il diavolo ma è sempre una brutta figura. Ma è la mamma di tuo marito, di tua moglie”. “No, è madre, è anziana, una delle più belle cose per le nonne è vedere i nipotini. Guardate bene il rapporto che avete con le vostre suocere”, ha aggiunto, “è vero, talvolta sono un po’ speciali, ma ti hanno dato tutto. Almeno farle felici, che portino avanti la vecchiaia con felicità”. “A voi suocere dico: state attente con la lingua. E’ uno dei peccati delle suocere, la lingua”, ha proseguito.
“Tutto perché l’anziana Noemi assume l’iniziativa di riaprire il futuro per Rut, invece di limitarsi a goderne il sostegno. Se i giovani si aprono alla gratitudine per ciò che hanno ricevuto e i vecchi prendono l’iniziativa di rilanciare il loro futuro, niente potrà fermare la fioritura delle benedizioni di Dio fra i popoli. Mi raccomando, che i giovani parlino con i vecchi ed i vecchi con i giovani, c’è in questo una corrente di salvezza e felicità. Un’armonia costruttiva, un punte da custodire e guardare”.