Sui luoghi di lavoro è possibile che si possa superare l’obbligo della mascherina. Per il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, infatti, si può andare “verso una raccomandazione e non obbligo di mascherina al chiuso” in relazione ai luoghi di lavoro. Lo ha detto ospite di “Mattino Cinque News”. “Gli italiani hanno già mostrato una responsabilità diversa, come avvenuto per le mascherine all’aperto”, ha aggiunto.
Non è d’accordo la Fondazione Gimbe secondo la quale, sottolineando il trend in aumento dei contagi, “abbandonare le mascherine al chiuso è una follia”. Secondo Costa, “sarebbe complesso regolamentare un obbligo come la mascherina e quali situazioni in cui indossarla, la soluzione migliore è arrivare a una raccomandazione”. Una regola che “varrà per tutti se parliamo non più di sussistenza dell’obbligo, c’è la consapevolezza che poi ci possono essere protocolli dei datori di lavoro condivisi con i sindacati e associazioni di categoria”, ha spiegato.
Il monitoraggio della Fondazione Gimbe rileva nella settimana 20-26 aprile, rispetto alla precedente, un aumento dei nuovi casi a 433.321 contro 353.193 e dei decessi, che salgono a 1.034 contro 861. In crescita anche i casi attualmente positivi (1.234.976 vs 1.208.279), le persone in isolamento domiciliare (1.224.239 vs 1.197.643) e i ricoveri con sintomi (10.328 vs 10.214), mentre si confermano in leggero calo le terapie intensive (409 vs 422).
“Dopo il netto calo della scorsa settimana – dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe – tornano a salire i nuovi casi settimanali, che si attestano a quota 433mila con una media mobile a 7 giorni che sfiora i 62mila casi, a fronte di una risalita dei tamponi totali dell’11,7%. Con il 1° maggio alle porte i dati dimostrano che la circolazione del virus, già molto elevata, è addirittura in aumento rispetto alla scorsa settimana”.
“La media dei nuovi casi giornalieri è risalita a quasi 62mila, il tasso di positività dei tamponi molecolari ha superato il 18% e il numero di positivi, ampiamente sottostimato, supera quota 1,23 milioni. Con questi numeri, se è ragionevole mandare in soffitta il Green pass che ha ormai esaurito definitivamente il ruolo di ‘spinta gentile’ alla vaccinazione, sarebbe una follia abolire l’obbligo di mascherina nei locali al chiuso, in particolare se affollati e/o scarsamente areati, e sui mezzi pubblici”.