Patrizia Giunta, 47enne di Modica, nel Ragusano, è morta nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale di Messina dove era stata ricoverata quando ha iniziato ad accusare malesseri con febbre altissima. La donna si era sottoposta a un intervento di bypass gastrico. La famiglia ha sporto denuncia e chiesto che venga eseguita l’autopsia per fare luce sull’accaduto. Lascia il marito e due figli di 18 e 20 anni.
Patrizia Giunta le aveva tentate tutte per dimagrire, ma senza successo. Alla fine, quindi, aveva optato per una soluzione drastica e si era rivolta a una clinica privata per l’intervento di riduzione dello stomaco. Un’operazione che sembrava perfettamente riuscita; diversi giorni dopo le dimissioni, però, la 47enne ha iniziato ad accusare malesseri sempre più diffusi e febbre altissima, che l’hanno portata al ricovero e alla morte.
Non è la prima volta che un intervento di questo tipo porta a gravi conseguenze: a febbraio Angela Iannotta, 28enne di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), madre di tre bambini piccoli, era stata ricoverata in gravissime condizioni dopo aver subito due interventi per dimagrire ed era finita in coma. Nell’aprile del 2019 era morto invece il 29enne Raffaele Arcella di Caivano, che si era sottoposto allo stesso tipo di intervento; secondo l’accusa, durante l’operazione gli era stata lesionata l’arteria retrostante lo stomaco. Più di recente, a giugno, è morta Emanuela Katia Tundo, 43enne di Marconia di Pisticci, che era stata ricoverata a Matera 24 giorni dopo il bypass gastrico a cui si era sottoposta nella Bergamasca.
Il bypass gastrico, riducendo le dimensioni dello stomaco, accelera il senso di sazietà portando il paziente a mangiare molto meno: la perdita di peso media è intorno al 60% del sovrappeso, con un buon mantenimento del peso perso oltre i dieci anni. Si tratta di un metodo chirurgico molto praticata negli Stati Uniti negli ultimi 20 anni e oggi diffuso in tutto il mondo, che generalmente viene però consigliato solo ai grandi obesi a causa dell’elevato tasso di complicanze.