Valentina Boscaro, 31 anni, ha confessato di aver ucciso il fidanzato Mattia Caruso con una coltellata al cuore. La donna, dopo aver inizialmente fornito un’altra versione dei fatti, ha parlato apertamente con gli inquirenti. “Abbiamo litigato, eravamo in auto. Lui era fatto di cocaina. Mi ha aggredito come aveva già fatto in passato. Ho perso la testa, ho afferrato il coltello che teneva in auto e l’ho pugnalato al petto. Ma non volevo ucciderlo”.
La 31enne aveva infatti tentato di sviare le indagini raccontando agli investigatori, che dopo una serata in discoteca, i due erano saliti in auto e solo allora si era accorta che Mattia era ferito al torace. A colpirlo, secondo il racconto della donna, sarebbe stato un ragazzo di colore con il cappuccio. Ma visionate le telecamere di sorveglianza al di fuori del locale, non era emerso nulla di strano.
La coppia era da sola, inoltre nessuna traccia di sangue era stata rinvenuta nel parcheggio. Mentre nell’auto della vittima il sangue aveva imbrattato l’interno della sua Mercedes Classe A solo in un punto specifico, circoscritto. Un altro particolare: il coltello del delitto, era stato trovato nella tasca del 30enne. Ed era stata lei ad averlo messo dopo averlo colpito, hanno poi scoperto gli investigatori.