Liliana Segre ha denunciato Chef Rubio, nome d’arte di Gabriele Rubini, per istigazione all’odio razziale. Insieme al noto chef televisivo, altre 23 persone sono state denunciate dalla senatrice a vita per le minacce e le offese ricevute sui social. Rubio posta costantemente sul suo profilo twitter, notizie relative alla situazione in Israele – che Amnesty International ha definito di Apartheid nei confronti dei palestinesi – tirando spesso in ballo la stessa Liliana Segre, che non prenderebbe posizione su ciò che avviene in Medio Oriente. Tutto ciò, come detto, potrebbe configurare l’ipotesi di reato di istigazione all’odio.
E’ il quotidiano La Stampa a confermare la notizia, dando per assodata la presenza del nome di Gabriele Rubini all’interno di quei 24 profili social denunciati da Liliana Segre alla Sezione indagini telematiche della caserma dei carabinieri di via Moscova, a Milano. Ora ci sarà la fase di indagini per verificare responsabilità e ipotetici reati, anche a carico di Chef Rubio.
