Arrestato a Milano il ragazzo polacco che ha accoltellato a Roma una giovane israeliana
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Arrestato a Milano il ragazzo polacco che ha accoltellato a Roma una giovane israeliana

È stato arrestato a Milano Aleksander Mateusz Chomiak, il clochard polacco accusato del tentato omicidio di una giovane di 24 anni, israeliana.

Arrestato a Milano il ragazzo polacco che ha accoltellato a Roma una giovane israeliana
Il ragazzo polacco identificato
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3 Gennaio 2023 - 19.27


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È stato arrestato a Milano Aleksander Mateusz Chomiak, il clochard polacco accusato del tentato omicidio di una giovane di 24 anni, israeliana.

L’uomo ha accoltellato la 24enne la sera del 31 dicembre alla stazione Termini a Roma.

A riconoscere il clochard un carabiniere fuori servizio che ha avvisato i colleghi che hanno fermato il presunto aggressore in zona stazione Centrale del capoluogo milanese.  Alla sua identificazione si è arrivati grazie all’analisi delle telecamere presenti alla stazione Termini.

La 24enne ha ricevuto diversi colpi, uno dei quali le ha lacerato il fegato. La donna, che è stata ferita anche a un polmone, è in gravi condizioni ma stabili.

Le indagini

E’ stato identificato l’uomo che la sera del 31 dicembre ha accoltellato una ragazza di 24 anni, cittadina israeliana, alla stazione Termini a Roma. Si tratta di un ragazzo di origini polacche, di 25 anni.

Il ricercato si chiama Aleksander Mateusz Chomiak: nei suoi confronti al momento si contesta il reato di tentato omicidio senza l’aggravante dell’odio razziale.

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Il giovane ha colpito la vittima con tre fendenti in rapida successione, a poca distanza dalle macchinette automatiche di biglietti.

L’uomo sarebbe un senza fissa dimora. Alla sua identificazione si è arrivati grazie all’analisi delle telecamere di sicurezza presenti sia all’interno che all’esterno dello scalo ferroviario. E’ ricercato su tutto il territorio cittadino, verifiche anche lungo il Tevere, nelle zone a ridosso del fiume spesso frequentate dai clochard come dimore improvvisate.  

Accoltellata più volte la sera di San Silvestro alla Stazione Termini di Roma, forse in un tentativo di rapina: una ragazza di 24 anni di nazionalità israeliana si trova ora al Policlinico Umberto I, stabile ma in prognosi riservata, nel reparto di chirurgia d’urgenza. Sul caso indaga la Polfer. I fatti sarebbero avvenuti mentre la giovane, forse diretta a Fiumicino per ritornare nel suo paese, si trovava di fronte a una biglietteria automatica della stazione romana. Poi, l’aggressione con un’arma da taglio da parte di un uomo che si è dato alla fuga. La ragazza è stata soccorsa dal 118, che l’ha trasferita in ospedale. Al policlinico la 24enne è arrivata con diverse ferite da arma bianca. Uno dei colpi le ha lacerato il fegato, ed è stata sottoposta la scorsa notte a un trattamento di radiologia interventistica.

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La donna è stata ferita anche a un polmone, ma in modo meno grave. E’ stata ricoverata in chirurgia d’urgenza. Le sue condizioni sarebbero stabili, ma la prognosi rimane riservata. Ora la Polfer è al lavoro per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto. Sui social intanto circola un video che mostrerebbe l’accaduto, postato da un utente, e come ripreso da una telecamera sulla quale si leggono in sovrimpressione il luogo (‘Termini’), la data del 31 dicembre 2022 e l’ora, poco dopo le 21,45. Si vede un uomo magro, vestito di scuro, che indossa un cappello con visiera e forse una mascherina sul viso; in mano ha una busta blu. La persona aggredita è di spalle, e indossa uno zainetto rosso, apparentemente intenta a guardare qualcosa sul muro di fronte a sè. L’uomo le si avvicina da dietro e sembra stringerla col braccio sul collo e forse in questa occasione sferra un primo fendente.

La vittima viene scaraventata a terra, poi si alza e sembra tentare una reazione cercando di colpire l’uomo. Lui però, con la mano destra, vibra un secondo colpo. A quel punto la ragazza si allontana stringendosi le mani all’addome, mentre l’uomo scappa via nella direzione opposta, infilando nel sacchetto blu ciò che teneva nella mano destra. La Polfer nelle indagini sta valutando se le telecamere di sorveglianza all’interno della stazione abbiano ripreso l’aggressione.

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