Tragedia del Mottareone, secondo i giudici del tribunale del riesame Luigi Nerini, titolare della società concessionaria della funivia, vuole «mantenere fermamente il controllo rimanendo gestore dell’impianto». Lo dimostrano, secondo i magistrati, i ricorsi presentati al Tar contro la decisione del Comune di Stresa di revocare la concessione.
Da qui la decisione di prevedere in via cautelare la sospensione dall’esercizio dell’attività imprenditoriale. «Avuto riguardo – scrivono i giudici – alla concretezza e attualità della pericolosità del pervenuto che si è estrinsecata nella sua attività di imprenditore nel settore dei trasporti, non improvvisata né recente, (la misura) risulta adeguata alla gravità dei fatti».
E aggiungono: «Tale quantificazione ha riguardo altresì alla spregiudicatezza e superficialità nel trattare le questioni relative alla sicurezza a vantaggio dei profitti in un’ottica di massimizzazione lucrativa e minimamente attenta a tali incombenti di duplice pertinenza, di esercente dell’impianto e di datore di lavoro»