Gli estremisti non si fermano e ora se la prendono con M5s. «Appendi Appendino», «La scorta non ti basta». Chiara Appendino, ex sindaca di Torino e ora parlamentare del Movimento 5 Stelle, torna di attualità nella galassia anarchica e antagonista: nelle chat e nei siti di area sono state fatte circolare fotografie – risalenti a una manifestazione di alcuni anni fa – con le scritte tracciate sulle mura del Cimitero Monumentale del capoluogo piemontese.
Il motivo sono delle dichiarazioni a lei attribuite nel corso di una trasmissione tv su «contatti fra anarchici e mafiosi».
Appendino aveva già ricevuto minacce all’epoca in cui era sindaca e per questo le era stata assegnata una scorta.
La solidarietà a Chiara Appendino
Le minacce indirizzate a Chiara Appendino provenienti dalla galassia anarchica ed antagonista sono l’espressione più inaccettabile e vile del ricorso alla violenza e all’intimidazione, che condanniamo senza riserve. Già in passato Chiara Appendino è stata destinataria di simili di minacce, che oggi tornano a testimonianza di un clima d’odio che non è più tollerabile. A lei e alla sua famiglia va la vicinanza di tutta la comunità del Movimento 5 Stelle, con la consapevolezza nessuna intimidazione sarà in grado di indebolire la nostra ferma posizione per la legalità e la difesa delle istituzioni e dello Stato».
Lo affermano i capigruppo del Movimento 5 Stelle al Senato e alla Camera Barbara Floridia e Francesco Silvestri.