Superenalotto, dopo quasi 2 anni è stato realizzato un 6 multimilionario: il jackpot di 371.133.424,51 milioni di euro è stato fatto grazie alla “Bacheca dei sistemi” di Sisal. Le 90 quote da 5 euro ciascuna sono state acquistate dalle ricevitorie e poi proposte ai propri giocatori sparsi in diverse regioni italiane. Ognuno porterà a casa oltre 4 milioni, una cifra dalla quale i fortunati dovranno togliere il 20% che andrà allo Stato, per la cosiddetta tassa della fortuna.
Cosa succede adesso? I vincitori dovranno presentare entro 90 giorni il tagliando vincente a uno degli uffici Premi di Sisal, qualora avessero giocato in una ricevitoria, altrimenti dovranno presentare la stampa della giocata vincente, un documento di identità valido e il codice fiscale, se hanno giocato online. Dall’estrazione di domani grazie al Jackpot di ripartenza, la sestina vincente già dal prossimo concorso metterà sul piatto 54,7 milioni di euro: un «tesoretto» costruito grazie a tutti i concorsi successivi all’ultimo «6» in cui non sono stati realizzati dei 5+ con la metà del montepremi della seconda categoria di premio che incrementa il Jackpot in palio, mentre il restante 50% va a formare il montepremi di ripartenza.