Il weekend di Pasqua si conferma freddo, con temperature che raggiungeranno lo zero anche in pianura. La Settimana Santa è stata fredda, ma ha registrato piogge, anche abbondanti. Ma come accaduto spesso negli ultimi mesi, è piovuto in modo significativo solo al Sud e parte del Centro. Adesso finalmente una perturbazione sta entrando anche sul Nord-Ovest, ma ci resterà solo per 12 ore.
Sono attese piogge sparse su Liguria, zone padane, Alpi e Prealpi, con quota neve intorno ai 1000 metri; avremo gli ultimi fiocchi della stagione poi, probabilmente, dalla prossima settimana il caldo primaverile divamperà su tutta l’Italia.
Questa perturbazione del Nord raggiungerà poi il Centro nella giornata di oggi, tra il pomeriggio e la sera. Domani il maltempo si fermerà tra Bassa Toscana, Lazio e poi velocemente dal mattino si sposterà verso il meridione: il Sud, dopo una tregua molto breve, rivedrà la pioggia e anche la neve fino ai 1300 metri: una Pasqua Natalizia da Napoli in giù.
La domenica di Pasqua sarà infatti instabile al meridione e localmente anche sulla fascia adriatica, sempre con temperature sotto la media del periodo: avremo una situazione migliore altrove con pieno sole al mattino, temperature in aumento, ma attenzione! Nel pomeriggio non mancheranno degli scrosci veloci, ma frequenti, specie al Nord-Est ed in Toscana.
Il Lunedì dell’Angelo è confermato in miglioramento, con un bel sole al mattino, quasi ovunque però disturbato da temporali a macchia di leopardo nel pomeriggio. I fenomeni saranno più probabili al Centro-Sud ed a ridosso della dorsale appenninica. Certamente da Lunedì una buona notizia arriverà: le temperature torneranno ad essere primaverili, da martedì arriverà addirittura l’Anticiclone Africano.