Raccogliere funghi è un’attività molto amata, che permette di godere della natura e di poter portare a casa – quando autorizzati – dell’ottimo e salutare cibo. Se non si è esperti, però, l’escursione può tramutarsi in tragedia. E’ quello che è accaduto a Napoli, dove alcune persone dello stesso nucleo familiare hanno deciso di raccogliere funghi nell’area boschiva alle spalle dell’ospedale Monaldi. Tutti i commensali si sono sentiti male, una donna di 92 anni è morta e altre quattro sono ricoverati. Due in terapia intensiva.
Uno dei cinque – così è stato riferito ai sanitari che li hanno presi in cura – si è recato nella giornata di venerdì nell’area alle spalle dell’ospedale ‘Monaldi’ di Napoli (che si trova sulla collina dei Camaldoli, dove ci sono faggi, castagni e pini mediterranei) e ha raccolto dei funghi. Sarebbero spuntati dopo le pioggie abbondanti dei giorni scorsi.
I funghi all’apparenza sembravano dei chiodini. Nella giornata di sabato sono stati cucinati e consumati ma nella notte tutti i commensali si sono sentiti male. Per la più anziana non c’è stato nulla da fare: per gli altri quattro è scattato il ricovero in ospedale.